Anche questa tipologia di automazione fa capo alla categoria delle automatizzazioni con robot antropomorfi. Flessibilità di impiego, possibilità di predisporre cicli produttivi diversi in funzione del particolare in lavorazione, elevata efficienza e capacità produttiva sono le principali peculiarità di questo tipo di macchine.
Per sua stessa natura il robot antropomorfo consente di effettuare molteplici operazioni al di fuori del semplice carico e scarico della macchina utensile da asservire per cui, tempo ciclo permettendo, vengono spesso associate altre operazioni, trasportando i pezzi sulle diverse stazioni di lavoro collocate all'interno dell'impianto.
Altra grande capacità di questo tipo di macchine è quella fornita dal potente controllo numerico a disposizione, che consente di predisporre un database dove inserire più codici pezzo richiamabili dall'utente, così da alternare la produzione di particolari differenti senza dover effettuare alcuna modifica.
In special modo questa configurazione viene utilizzata per particolari pregiati che necessitano di attenzione durante la movimentazione. Per tale ragione i pezzi in lavorazione vengono manualmente caricati sui pallet da dove saranno prelevati dal manipolatore, sottoposti a lavorazione e infine nuovamente depositati sui pallet di scarico pronti per essere scaricati: esempio classico è l'asservimento delle rettifiche.
Pallet in metallo, con o senza rivestimento in nylon, strutture elettrosaldate o profili in alluminio, intercambiabilità tra pallet di carico e scarico, rendono anche questa tipologia di manipolazione assolutamente versatile ed efficiente. I pezzi grezzi una volta predisposti sui pallet verranno prelevati solamente alla fine del ciclo produttivo fungendo le stazioni di lavorazione della linea produttiva, oltre che da sistema di posizionamento del pezzo, anche da contenitore di trasporto.
Il tutto è associato ad una semplicità di utilizzo assai elevata, così da rendere l'utilizzatore in grado di inserire nuovi codici pezzo o di modificare la lavorazione di uno già esistente.
Per sua stessa natura il robot antropomorfo consente di effettuare molteplici operazioni al di fuori del semplice carico e scarico della macchina utensile da asservire per cui, tempo ciclo permettendo, vengono spesso associate altre operazioni, trasportando i pezzi sulle diverse stazioni di lavoro collocate all'interno dell'impianto.
Altra grande capacità di questo tipo di macchine è quella fornita dal potente controllo numerico a disposizione, che consente di predisporre un database dove inserire più codici pezzo richiamabili dall'utente, così da alternare la produzione di particolari differenti senza dover effettuare alcuna modifica.
In special modo questa configurazione viene utilizzata per particolari pregiati che necessitano di attenzione durante la movimentazione. Per tale ragione i pezzi in lavorazione vengono manualmente caricati sui pallet da dove saranno prelevati dal manipolatore, sottoposti a lavorazione e infine nuovamente depositati sui pallet di scarico pronti per essere scaricati: esempio classico è l'asservimento delle rettifiche.
Pallet in metallo, con o senza rivestimento in nylon, strutture elettrosaldate o profili in alluminio, intercambiabilità tra pallet di carico e scarico, rendono anche questa tipologia di manipolazione assolutamente versatile ed efficiente. I pezzi grezzi una volta predisposti sui pallet verranno prelevati solamente alla fine del ciclo produttivo fungendo le stazioni di lavorazione della linea produttiva, oltre che da sistema di posizionamento del pezzo, anche da contenitore di trasporto.
Il tutto è associato ad una semplicità di utilizzo assai elevata, così da rendere l'utilizzatore in grado di inserire nuovi codici pezzo o di modificare la lavorazione di uno già esistente.
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